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49 visitatori onlineTESTI SACRI
Le Piramidi, come gli antichi Templi, erano vere Biblioteche che conservavano i libri più preziosi e segreti, soprattutto i testi sacri. Per gli Egizi le iscrizioni avevano la funzione magica di dare immortalità a cose, animali e persone nominate. I Testi Delle Piramidi incisi sulle pareti delle camere sotterranee delle piramidi, nell'Antico Regno, tra la IV e la VI Dinastia, magnificano il diritto dei re all'immortalità, esclusiva loro riservata. I Testi dei Sarcofagi estendono ai nobili ed altolocati il diritto all’immortalità. Dalla XVIII Dinastia le tombe conservano anche il Libro dei Morti (XIX Dinastia, X-VIII sec a.C.) che, oltre a riportare i rituali funerari, ricorda il diritto all'immortalità esteso a tutti gli uomini purché in grado di costruirsi una tomba. Il Libro delle Bolge è vera e propria guida di comportamento per il defunto nel suo viaggio verso l'aldilà. I testi sono scritti su papiro o su tavolette di terracotta, gli ostraka. Sono di alto livello letterario, con gusto poetico, ricco di allegorismi e allitterazioni. Completati da splendide decorazioni descrittive policrome o da incisioni a bassorilievo. |
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